Questi sistemi vengono costruiti sulla base del prodotto da testare, ma a differenza di un test multifunzionale viene fatto quando il prodotto è già finito ed ha già passato le precedenti prove di funzionamento.

Lo stress test o burn-in test tiene infatti il prodotto a lui connesso quasi al suo limite di funzionamento per un tempo stabilito, provandone la qualità costruttiva come se funzionasse già nella fase di vero utilizzo. L'esempio è una delle figura a lato, dove è rappresentato un burn-in test per inverter solari; questo test simula l'effettivo funzionamento di un pannello solare in ingresso e della linea elettrica Enel all'uscita all'inverter in modo da simularne l'utilizzo in condizioni reali.

In alcuni casi questo genere di collaudi possono essere integrati in stanze ad alta temperatura, dove oltre il test funzionale e resistivo ad alto carico viene aggiunta la prova di funzionamento ad alta temperatura.

Il burn-in o stress test può essere interamente controllato da software su computer o plc permettendo così di creare una struttura scalabile nel tempo.

Anche in questo caso i test sono dotati di sistemi di emergenza e di sicurezza.